The Project
Ricrea è un progetto sostenuto dal 2022 da Fondazione Alta Mane Italia (AMI), scopo prioritario della Fondazione è quello di sostenere “progetti volti al miglioramento delle condizioni di vita o di salute delle persone, individui o gruppi di individui, nonché di giovani che si trovano in situazione di grave crisi, di estrema difficoltà sociale o di sofferenza psico-fisica, sostenendo il loro sviluppo e recupero sociale, fisico, ludico, emotivo e psicologico, soprattutto mediante esperienze e iniziative legate all’Arte e alle sue applicazioni nel sociale e nel settore medico-sanitario”.
Ricrea nasce con l’obiettivo di costruire, nel tempo, un presidio educativo e ricreativo presso il Campo Sportivo XXV Aprile a Pietralata che sia di supporto e sviluppo al ruolo che la scuola svolge sul territorio nell’ambito della Comunità Educante, in orario scolastico ed extrascolastico.
Il progetto, rivolto a ragazzi e ragazze di età compresa tra gli 11 e i 17 anni, mira ad offrire uno strumento di contrasto alla povertà educativa e alla dispersione scolastica attraverso attività gratuite ispirate alla “pedagogia del desiderio” di Paulo Freire: seguendo il principio dell’arte-educazione, infatti, le diverse proposte (Murales e Street Art, Fotografia, Teatro) intendono assecondare e stimolare talenti e passioni per far emergere attitudini, interessi e capacità individuali.
Le Attività
Murales e Street Art:
2 incontri al mese
Il laboratorio di Murales e Street Art coinvolge attivamente gli adolescenti in tutte le fasi del processo creativo, dall’ideazione alla progettazione grafica fino alla realizzazione di interventi artistici permanenti che entrano a far parte del Campo Sportivo XXV Aprile attivando un legame virtuoso con il proprio territorio, una presa in carico della disseminazione di bellezza ed un meccanismo di affezione, valorizzazione e tutela dello spazio civico in cui vivono.
Il progetto si arricchisce grazie alla collaborazione di alcune classi dell’I.C. Perlasca che, lavorando al Campo XXV Aprile, diventano parte attiva del percorso di “appropriazione estetica” degli spazi della comunità.
Fotografia:
1 incontro a settimana, suddiviso in:
storytelling fotografico
fotogiornalismo e reportage
Il primo modulo si articola come un corso base di tecnica fotografica a carattere prevalentemente pratico: agli incontri frontali, dedicati all’acquisizione di nozioni fondamentali (ripresa, esposizione, ottiche, composizione, uso della camera, post produzione), si uniscono esercitazioni pratiche in interno ed esterno, con uscite fotografiche dentro e fuori al quartiere di Pietralata che – oltre creare le condizioni per confrontarsi con gli aspetti pratici della fotografia – permette a ragazzi e ragazze di costruire il proprio personale racconto fotografico del territorio di appartenenza.
Il secondo modulo approfondisce il tema del fotoreportage e del reportage d’autore, esaminando i processi di ideazione, produzione, editing e finalizzazione di un progetto fotografico. Ogni partecipante è sostenuto nella ricerca, attraverso il progetto proposto, della propria visione originale, dell’elaborazione del proprio personale punto di vista, dei limiti e delle strategie per renderne efficace la comunicazione.
A guidare i due percorsi fotografici sono Arianna Massimi, fotografa esperta rispetto ai temi dell’energia, dell’ambiente, dello sviluppo socioeconomico nell’Africa Sub-Sahariana e delle politiche sociali e migratorie in Europa e Riccardo Venturi, fotoreporter di fama internazionale vincitore di due World Press Photo e di un Sony World Pohotography Award.
Teatro:
Il laboratorio è funzionale ad un apprendimento trasversale che aiuti ragazzi e ragazze a sviluppare specifiche competenze, emotive e sociali stimolando, attraverso l’arte del gioco, la creatività, la condivisione, il piacere di imparare, conoscere, trasformare e stare insieme.
Dopo una fase propedeutica sviluppata grazie alla collaborazione con I.C. Perlasca, gli incontri si svolgeranno, a sabati alternati al Campo XXV Aprile, a partire da settembre.